Alla Cappella del Barolo

Nel vigneto delle Brunate, a La Morra, sorge la famosissima Cappella del Barolo, piccola chiesetta in mezzo ai vigneti dell’Azienda Agricola Ceretto, una delle attrattive turistiche più note delle Langhe. Se vi chiedete o cercate online “cosa vedere nelle Langhe“, vedrete che questo è uno dei luoghi più gettonati e pure più “instagrammati”!

cappella del barolo la morra

E’ sicuramente una delle mete più note per chi sceglie di fare una gita nelle Langhe del Barolo e, dopo averla spesso vista da lontano passando da queste parti, ho deciso di andare a farci un giro, anche perché avevo già visitato nella scorsa estate la “sorellina”, la Cappella del Moscato, a Coazzolo, e non potevo farmi mancare quella del Barolo. Si tratta di una cappella che, secondo quanto riporta il sito dell’azienda agricola, non fu mai consacrata. Anzi, veniva utilizzata come ricovero per mezzi agricoli: al suo interno ci stava perfettamente anche un trattore!
Purtroppo, quando sono andata, ad inizio aprile 2024, ho trovato la cappella circondata da un cantiere. Non è quindi possibile ammirarne il contrasto con il paesaggio che la circonda, ma avendo visto tantissime foto a riguardo non è difficile immaginare lo scenario “ordinario”. Sarà motivo per tornarci quando saranno finiti i lavori: il sito dell’azienda annuncia che saranno terminati nel 2025.

cappella del barolo la morra lavori

Vi scrivo ugualmente la mia esperienza di visita, come me quel giorno ci sono andate centinaia di persone: ho incontrato numerose comitive nei due km percorsi tra l’andata e il ritorno. Siate però consapevoli che non è il momento migliore per andarci! Per raggiungerla ho lasciato l’auto in Regione Annunziata e sono salita a piedi da Borgata Cerequio, per circa 800 metri. Si sale su una strada ripida, immersi tra i vigneti Patrimonio dell’Umanità Unesco, proprio quelli del Barolo, famosi in tutto il mondo. Già solo il panorama merita la visita.

verso la cappella del barolo

L’impatto con la Cappella del Barolo, seppur nei limiti attuali, è d’effetto. I colori inevitabilmente colpiscono perché fanno da contrasto al verde della campagna e al blu del cielo. Come quella di Coazzolo, caratterizzata da colori molto più tenui che richiamano quelli circostanti, anche la Cappella del Barolo è opera di David Tremlett. Anzi, questa è stata la fonte di ispirazione per l’intervento a Coazzolo (ne avevo parlato in un articolo a parte, metto i link sotto).

vista sulle langhe del barolo

La Cappella del Barolo, anche detta Cappella delle Brunate, è stata oggetto di intervento artistico nel 1999. Ecco cosa riporta il sito di Ceretto: “Se oggi arte e vino appaiono un connubio quasi naturale, allora la nostra famiglia non aveva l’ambizione di dedicarsi all’arte contemporanea: fu il grande artista britannico David Tremlett, in un lungo soggiorno agostano nelle Langhe, a immaginare la nuova vita che la cappella avrebbe potuto avere, e a coinvolgere l’amico e collega Sol Lewitt per collaborare a quest’opera vibrante e piena di colore, un luogo sacro per un culto di gioia, parrocchia di provincia che si allarga sul mondo.”
cappella del barolo retro
LINK UTILI
Sito Azienda Agricola Ceretto -> La Cappella del Barolo
Google Maps Cappella del Barolo – cappella delle Brunate -> QUI
Alla Chiesetta di Coazzolo colorata da David Tremlett
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panorama langa del barolo


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