Per la serie “Laghi del Piemonte” oggi condivido con voi la mia esperienza alla Diga del Chisonetto, a 2.175 m, nel Comune di Sestriere. Ci sono stata ad agosto, in vacanza, non sapevo se scriverne o meno ma rivedendo le foto delle vacanze ho pensato che era davvero un peccato non condividere le emozioni di un posto così bello.
E’ un magnifico luogo facilmente raggiungibile, il punto di partenza del percorso “ufficiale” è da Piazzale Kandahar ma io ho fatto un percorso più lungo, di circa dieci km, con partenza e arrivo dal villaggio olimpico, dal piazzale della cabinovia per il Fraiteve. Da qui, sono salita a prendere il sentiero del Senatore, costeggiando il campo da golf, con vista su Sestriere.
Dopo aver percorso “il Senatore”, una volta raggiunta la strada sterrata a tornanti che sale per il Chisonetto, sono scesa verso piazzale Kandahar e, prima di raggiungerlo, ho preso il Sentiero Dematteis, percorso dedicato ai gemelli Bernard e Martin, grandi campioni della corsa in montagna.
Da qui ci si immerge nel bosco, è un sentiero molto molto bello e dolce, fino a quando si raggiunge l’attraversamento del Chisonetto, dove si deve andare dall’altra parte del torrente e affrontare una ripida ma breve salita. In poche centinaia di metri si arriverà a destinazione.
Giunti alla diga guardando in direzione sud domina la scena la Rognosa del Sestriere, con i suoi 3.280 m, l’area del lago è circondata da un anfiteatro di montagne imponenti che tolgono il fiato.
C’è anche un altro sentiero che porta fino a qui, oltre alla strada sterrata a tornanti, più semplice ma molto meno affascinate. Il sentiero che ho percorso al ritorno per certe parti resta al di sopra del Dematteis, è molto agevole e infatti ho incontrato persone di ogni età che lo stavano percorrendo.
E per la prima volta, ispirata dalla natura speciale di questo luogo, ho trovato il coraggio di immergermi nelle fresche acque del lago!
Non avevo mai trovato il coraggio di farlo, ma questa volta ho sentito il richiamo dell’acqua e mettere i piedi a mollo mi ha lasciato una bellissima sensazione di relax! Magari la prossima volta avrò anche il coraggio di immergermi di più ma sono già stata super soddisfatta così!
Nota per la segnalazione del percorso. Questa volta non riesco a lasciarvi il mio file GPX del percorso perché è il mio orologio non ha funzionato con grande precisione e non vorrei farvi perdere, ma comunque seguendo la cartellonistica è facile da raggiungere! Ma se volete visualizzare la Diga del Chisonetto su Google Maps potete cliccare QUI.
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