Dopo tanto tempo che lo avevo messo tra le mete da visitare nelle Langhe, sono andata al Sacrario di San Bernardo, a Bastia Mondovì, in provincia di Cuneo e sono rimasta estremamente colpita. Che luogo impressionante, non ero mai stata in un posto così! ️
E’ un luogo di riposo, di meditazione: sorge sulla collina più alta della zona, a 539 metri di altezza, e fu inaugurato nel 1951 dall’allora presidente del consiglio Alcide De Gasperi alla memoria dei caduti del 1° Gruppo Divisione Alpina.
È un luogo che accoglie lapidi a ricordo di circa 800 partigiani caduti dal 43 al 45. Caduti delle Valli Corsaglia, Casotto, Ellero, Maudagna e Mongia, delle Langhe, dal Tanaro alle due Bormida, della pianura tra le Alpi e Stura… tutti i Caduti di un vasto territorio: qui, ogni pietra racconta storie di coraggio e sacrificio nel nome della libertà!
Su una pietra all’ingresso del Sacrario un monito:
“O passeggiero (così è scritto, ndr)
che trascorri per la Langa solatia,
reca ai fratelli che non disperano
il nostro saluto
ed agli immemori, ai discordi, ai vili,
rinnova il ricordo e il monito
della nostra gesta
che durerà nella memoria dei liberi e dei forti,
finchè vivrà fra i popoli
il nome d’Italia. “
Per la sua posizione incredibile, dal Sacrario si può respirare la maestosa bellezza delle Alpi e l’incanto delle Langhe. E’ un luogo pazzesco: hai le montagne a due passi, la vista si perde però anche sulla pianura: si vede bene Saluzzo, ma in giornate così limpide lo sguardo va oltre, si vede mezzo Piemonte!
Il Sacrario di San Bernardo si vede da lontano, piccolino, svettare giallo in punta a questa collina. Sorge dove una volta c’era una chiesetta ed una scuola elementare! Ci pensate andare a scuola in un posto così?
Anche la strada per raggiungerlo è panoramica, in pochi chilometri dalla fondovalle Tanaro si sale fin quassù con il paesaggio che cambia di metro in metro.
Un luogo carico di storia e di una bellezza senza tempo, pronto ad avvolgerti con il suo abbraccio di intensità e suggestione.
E’ circondato da prati, siamo come su un piccolo altipiano e il colpo d’occhio su tutto questo verde con le montagne innevate dietro è di quelli da togliere il fiato.
Vi lascio l’indicazione su dove si trova tramite Google Maps: se non sapete cosa vedere nelle Langhe, qualcosa di alternativo alle mete più conosciute, questo è assolutamente un luogo da visitare! Per visualizzarlo su Google Maps clicca QUI.
