Dopo una lunga astinenza, sono stata alla Panchina gigante di Ferrere, nel freddo pomeriggio del Venerdì Santo.
Era da tanto che ci volevo andare, avevo scritto su ATnews della sua inaugurazione tempo fa, ma non avevo ancora avuto occasione.
Ne ho approfittato di un passaggio in zona in “abiti civili” e non nelle vesti di Giornarunner (ma ormai io sono giornarunner dentro indipendentemente dall’abito!) per una sosta panoramica. Ed ecco quello che ho trovato sulla collina di Sant’Antonio.
Un luogo estremamente panoramico e anche se era fosco e si vedevano solo colline, so che nei giorni dal cielo limpido si può ammirare tutto l’arco alpino, dalle Alpi Marittine al Monte Rosa, passando dal Monviso, il Monte Bianco ed il Cervino.
Alla Panchina gigante di Ferrere hanno messo anche un cuore con un campanello da suonare tre volte esprimendo un desiderio, per farlo realizzare.
Dietro alla panchina c’è anche un richiamo ad un prodotto tipico del luogo, il miele, mentre poco distante, accanto al pannello degli sponsor che hanno partecipato alla realizzazione della Big Bench, c’è un “dog bar”, con una ciotola per gli amici a quattro zampe.
Quella di Ferrere è la Big Bench numero 177 del circuito ufficiale, potete visualizzarla sul Maps qui -> Panchina Gigante di Ferrere
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