Il 21 giugno scorso ho fatto parte con grande entusiasmo del Social Media Team del Food&Wine Tourism Forum 2024, evento organizzato dall’Ente del Turismo Langhe, Monferrato e Roero al Castello di Grinzane Cavour, a cui partecipo da alcune edizioni. È un importante momento di formazione e di confronto e quest’anno, averlo vissuto in vesti ufficiali nell’ambito dello speciale progetto di racconto dell’evento tramite i social mi ha riempito di orgoglio!
Amo il mio territorio e lo racconto con passione, la stessa con cui ho seguito i panel della giornata. Al Food&Wine Tourism Forum 2024 ho avuto modo di conoscere altri territori le cui peculiarità sono riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e carpirne alcune dinamiche.
Molte riguardano temi a me molto cari come, tra gli altri, i servizi rivolti agli amanti dell’outdoor e del trailrunning nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene o come la nuova professionalità del “manutentore di sentieri” nato di recente nel Parco delle Cinque Terre.
In Veneto, nei territori del Prosecco, hanno puntato molto sugli amanti del trailrunning e sui camminatori. Sul sito ufficiale Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio UNESCO (collineconeglianovaldobbiadene.it) si trovano ben quaranta percorsi con tracce GPX e informazioni utili! Che spettacolo!
Ci sono turisti che arrivano a piedi, senza impatto ambientale dei mezzi di trasporto personali, e vivono la zona intensamente. Le attività ricettive sono organizzate per accogliere questo tipo di turisti e a consigliare cantine per degustazioni e acquisti. Le cantine, a loro volta, sono organizzate per spedire a domicilio il vino che i turisti, a piedi, non potrebbero acquistare. So che anche il nostro territorio ha le potenzialità per strutturarsi in questo modo, ma questo deve essere fatto con forte collaborazione tra gli attori e una regia che aiuti ad orientare gli operatori della ricettività verso la fornitura di nuovi servizi. Io sono a disposizione per testare eventuali opportunità del genere e, ovviamente, raccontarle!
A questo proposito, anche per quanto concerne il racconto, ci stanno lavorando nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’Umanità dal 2019. Ai giovani, anche a scuola, stanno insegnando come narrare la bellezza dei paesaggi Unesco! Io negli ultimi sei anni ho lavorato molto nelle scuole nostrane a raccontare dei nostri Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, con progetti di alternanza scuola-lavoro, prima, poi PCTO, e mi sono accorta di quanto si debba lavorare sulla consapevolezza dei più giovani per lanciare il nostro territorio riconosciuto da dieci anni come Patrimonio dell’Umanità!
Sempre in tema di potenzialità e di iniziative messe in atto da terzi, mi ha colpito la nuova professionalità del Parco delle Cinque Terre. Si tratta del manutentore dei sentieri, con una squadra di venti persone che si occupa della manutenzione dei 120 km di sentieri che sono il sistema sanguigno delle Cinque Terre!
Un problema, quello della manutenzione ordinaria dei sentieri, che constato personalmente nelle mie corse: è fondamentale, per chi allestisce sentieri, cosa che dopo la pandemia hanno fatto tantissimi Comuni, mantenerli poi puliti, tagliando l’erba e curando la vegetazione in modo che siano fruibili. E’ vero che sui sentieri che racconto non c’è un grande via vai di persone, ma se chi arriva lo trova mal tenuto, di certo non verrà più o non ci farà una bella pubblicità. Sono considerazioni ovvie e banali, ma purtroppo che trovano riscontro nella realtà. Mi è capitato, talvolta, di trovarmi in queste situazioni e di segnalare io stessa la necessità di interventi a chi di dovere.
Inoltre, il sito del Parco Nazionale delle Cinque Terre (parconazionale5terre.it) ha una incredibile moltitudine di informazioni per vivere la propria esperienza, con mappe interattive molto dettagliate, raccomandazioni, consigli e tutto quello che può essere utile al turista. Anche proporre un territorio con un sito web ricco e dettagliato è un qualcosa di cui tenere conto! E non è cosa così scontata!
Un sito ricco di informazioni e outdoor al centro della proposta turistica anche nel Tokay Hegylja, territorio ungherese riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dal 2002, dove bici e trekking sono protagonisti. Tra gli altri, c’è un percorso di 100 km suddiviso in 8 tappe, immerso tra i vitigni, che permette ai turisti di attraversa tutto il territorio. Di recente hanno sviluppato infrastrutture per l’accoglienza di cicloturisti con un centro noleggio di ebike e di servizi. Online il sito del centro noleggi Rólunk – Borbringa.hu informa di ogni singolo percorso con mappe e tracce gpx da scaricare.
Tornando alla giornata del Food&Wine Tourism Forum 2024 , il pomeriggio è proseguito con i workshop formativi, con Orazio Spoto che ci ha condotto verso il futuro di Instagram e Maffe Debaggis che, illuminandomi nel sostituire la domanda con il concetto di prompt nell’uso delle Intelligenze Artificiali generative mi ha aperto un mondo. Il futuro è già tra le nostre mani e non bisogna averne paura, bisogna “solo” avere la giusta intelligenza (naturale) per usarle a nostro vantaggio.
Grazie a tutto lo staff dell’Ente del Turismo Langhe-Roero e Monferrato e dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, per averci accolto con grande entusiasmo al Food&Wine Tourism Forum 2024. Felicissima di aver ritrovato amici che come me amano le Langhe, il Monferrato e il Roero, e di aver potuto conoscere nuove persone speciali, in una grande occasione di confronto e di crescita.
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