A Villa Firmino il turista scopre il territorio attraverso i suoi autori

Cos’hanno in comune il topolino Firmino, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio e Giorgio Faletti? La grande passione per i libri di Rosanna Rosso, titolare, insieme a Giuseppe Franco, di Villa Firmino, Bed & Breakfast in frazione San Pietro a San Damiano d’Asti.

Rosanna mi ha accolta aprendo le porte di Villa Firmino per farmi scoprire un mondo fatto di amore per la cultura e per il territorio, che si sono concretizzate in una struttura ricettiva la cui proposta di accoglienza ruota intorno all’esperienza letteraria.
Ma chi è Firmino? Firmino è un topo nato dalla fantasia dello scrittore statunitense Sam Savage. Ultimo di una nidiata di tredici fratelli, il più gracile e il più debole, vivrà fin da subito emarginato dalla sua famiglia. La sua salvezza sarà un negozio di libri, perché proprio di libri si ciberà traendo da loro non solo nutrimento per il corpo ma anche per la sua anima.
Ma non solo, il borgo in cui sorge il B&B anticamente si chiamava Case Firmino. Un segno del destino che Rosanna ha colto al volo per dare il nome alla sua attività e per orientare il suo modo di accogliere i turisti.

Infatti, la storia di Firmino ha ispirato Rosanna, scrittrice a sua volta, ed è proprio lui protagonista di ogni angolo del B&B: accoglie con simpatia nel giardino, accompagna il suono della campanella alla porta d’ingresso, nei momenti di relax a bordo piscina o davanti ad un buon bicchiere di vino.
Villa Firmino è un luogo di pace dove ci si può rilassare e immergere nella tranquillità e nelle emozioni che un libro può regalare. Ma è anche un luogo che vuole a sua volta raccontare, come un grande libro aperto, il nostro territorio. E come farlo se non facendo conoscere ai propri ospiti, che provengono per lo più dal Nord Italia e dall’estero, proprio gli autori di Langa e Monferrato, allestendo un parco letterario dedicato, appunto, a Cesare Pavese, Beppe Fenoglio e Giorgio Faletti.

Tre panchine ricordano i tre autori, su cui sono riportati pensieri e parole e a cui si ispira l’allestimento circostante. Gli ospiti di Villa Firmino possono trascorrere dunque le serate allietate da letture tratte dalle opere dei tre scrittori per poi poter visitare i loro luoghi all’indomani, per viverli e comprenderli meglio, dopo essersi immersi nelle emozioni dei racconti.

E allora ecco lo spazio dedicato a Beppe Fenoglio, con la panchina che riporta una frase tratta da “Una Questione Privata” a cui Rosanna si è ispirata per l’allestimento dello spazio circostante: “Gli alberi non muggivano né sgrondavano più, il fogliame ventolava appena, con un suono musicale, insopportabilmente triste… “.

panchina cesare pavese a Villa Firmino

Accanto c’è la panchina con vigneto e noccioleti dedicati a Cesare Pavese. La frase che ha ispirato questa collinetta letteraria è tratta da “Lavorare Stanca” e riporta l’incipit della poesia “Le foglie di ottobre”:
“Le colline insensibili
che riempiono il cielo
sono vive nell’alba, poi restano immobili
come fossero secoli, e il sole le guarda.”
Spazio Giorgio Faletti a Villa Firmino
E poi ecco il ricordo di Giorgio Faletti, con il roseto a far da cornice alla panchina, immersa tra erbe aromatiche e menta e fiori dai mille colori. “I ricordi hanno bisogno di molto tempo per sparire. Ma gli basta un nulla per riaffiorare. Una voce, un suono, un’immagine, un profumo, un odore.” è la frase tratta da “Tre atti e due tempi”, intorno a cui si impernia il ricordo dello scrittore prematuramente scomparso nel 2014.
Vicino alle panchine e ai luoghi dedicati è presente una stele che racconta brevemente la vita e le opere degli autori. E poi, dopo aver viaggiato con la mente e la fantasia, si può andare alla scoperta delle Langhe di Pavese e Fenoglio o dell’Asti di Faletti, con lo staff di Villa Firmino a disposizione per consigliare come trasformare la lettura in esperienza turistica.

La collinetta per Cesare Pavese a Villa Firmino

Si può leggere un bel libro dei tre autori e non solo, ed anche la storia di Firmino, con l’opera di Sam Savage disponibile in ben cinque lingue, sia nel verde del parco letterario, ma perché no anche a bordo piscina o, nelle sere d’autunno, davanti a grande camino acceso o su una comoda poltrona davanti alla fornita libreria. Villa Firmino è anche un luogo di bookcrossing, basta portarsi con un sé un libro da lasciare in cambio.

Letture a Villa Firmino

Quello che si può vivere a Villa Firmino rappresenta un modo speciale di scoprire il territorio locale attraverso un turismo culturale che permette al turista di conoscere le tradizioni del nostro territorio attraverso chi, con le parole, sapeva emozionare.
Volete scoprire di più di questo luogo speciale? Allora vi invito a visitare il sito di Villa Firmino cliccando -> QUI

B&B Villa Firmino
Fr. San Pietro 59/A 14015 San Damiano d’Asti
Tel: 0141 977010 – 3201959974
info@villafirmino.com

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