Alla Sorgente Baritela a Vezza d’Alba

Prosegue il mio tour del Roero all’insegna dell’acqua e della storia: ecco a voi la Sorgente Baritela! Questa volta vi porto in un luogo incantato, una meraviglia che non ti aspetti nei boschi tra Vezza d’Alba e Monteu Roero, su un sentiero che collega la chiesa di Sant’Anna e Madonna dei Boschi.
Ma quello che ho fatto io è un percorso breve, molto facile e a misura di tutti, anche senza allenamento! Vi lascio in fondo tutte le info pratiche per andarci ma ora vi racconto qualcosa di più su questo posto! La Sorgente Baritela si raggiunge dopo poco più di 1,3 km di cammino, lasciando l’auto sulla strada provinciale 287 che da Vezza porta a Canale.
Ecco alcune foto del primo tratto di sentiero.

sentiero per fonte baritela

sentiero per fonte baritela

Dopo aver percorso poco più di un km in pianura, si gira verso un boschetto e si aprirà davanti a voi uno scenario impensabile!

fonte baritela

La Sorgente Baritela sembra un luogo magico. Appena si raggiunge la radura dove sgorga, resterete stupefatti dalla fonte stessa e da come è stata riqualificata pochi anni fa da un gruppo di volontari. Ci sono ombrosi tavolini da picnic sia al di sotto della lunga scala scavata nella terra per raggiungere la sorgente, sia accanto alla sorgente stessa. Per adattarsi ai tempi attuali, c’è una grossa installazione a forma di cuore con tanto di #Baritela, per fare foto da postare sui social e fare conoscere questo luogo!

fonte baritela cuore

Siamo a quota 250 metri, è l’unica fontana di quella vallata, Valle Varamone, e per questo in passato ebbe un ruolo molto importante per gli abitanti locali, anche se è di portata ben più limitata di quella chiamata Fontana (quella che vi ho raccontato qui -> La Fontana di Vezza d’Alba.)

fonte baritela area

Una sorgente molto particolare perché l’acqua non sgorga solo da una fonte ma anche dalle pareti della collina. Questo perché il terreno è composto da sabbie “astiane”, quelle del Pliocene, del mare Padano che ricopriva il Monferrato ed il Roero. Questa origine comune ritorna più volte nei miei racconti, perché la storia lascia il segno anche nel presente e se oggi il nostro territorio è così, lo deve anche a ciò che era milioni di anni fa.
Un pannello presente prima di cominciare la salita verso la sorgente Baritela racconta il passato e spiega come mai la vediamo così, grazie allo storico Baldassarre Molino. Gli strati sottostanti le sabbie astiane “sono costituiti da argille compatte, impermeabili, denominate “piacenzane” o “di Lugagnano” con intercalazioni sabbiose nel passaggio dalle sabbie alle argille. Le argille formano un deposito impermeabile, onde le acque piovane, filtrando attraverso le sabbie astiane, scorrono sulle argille fino a trovare una via d’uscita mediante sorgenti sui fianchi delle colline o nei fondivalle. “

fonte baritela

Una piccola Madonnina accoglie chi raggiunge la fonte, e un pannello di legno con il riferimento a Talete di Mileto “Il principio è l’acqua”. L’acqua è alla base di tutto e la sensazione di pace e tranquillità che si prova stando qui penso aiuti a comprendere questa frase. Si sta bene, nel nulla di questa natura che racconta una storia millenaria.

fonte baritela picnic

INFO PRATICHE PER ANDARE ALLA SORGENTE BARITELA
Punto di partenza su Google Maps clicca QUI.
Localizzazione Sorgente Baritela su Google Maps clicca QUI.
Traccia GPX Camminata alla Sorgente Baritela Vezza d’Alba

Percorso Sorgente Baritela

Percorso Sorgente Baritela altimetria

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