Alla Vandera a Revigliasco: il posto ideale per muoversi all’aria aperta

Uno dei posti che più fanno al caso mio quando ho bisogno di isolarmi facendo poca strada e pure poca fatica è la Vandera di Revigliasco d’Asti. Dopo l’inebriante giornata milanese, rieccomi qui a ritrovare silenzio, calma e tranquillità nelle campagne astigiane.
Ve ne avevo già parlato e mostrato alcuni scatti la scorsa estate ma con piacere condivido alcune immagini della mia corsetta/camminata defaticante, per smaltire i postumi di due impegni sportivi molto ravvicinati (non ho più il fisico per certi sforzi!!!). Ribadisco che per chi abita ad Asti puntare su Revigliasco per una camminata od una corsa è una validissima alternativa ad altre zone più affollate. Se si vuole stare sul crinale si può lasciare la macchina in piazza Vittorio Veneto, (potete saperne di più cliccando qui -> A spasso nel centro storico di Revigliasco d’Asti ) se, invece, come ho fatto io, privilegiate qualche chilometri di sterrato per lo più pianeggiante, potete lasciare l’auto in strada Ripasso, nei pressi del centro sportivo Revyland.
Da qui potete vedere svettare il campanile della chiesa parrocchiale dei santi Martino, Luca ed Anna, conclusa nel 1742, e lasciarla alle spalle camminando in direzione Celle Enomondo.
Vandera a Revigliasco
Proprio qui riuscii a muovere i primi passi di corsa lo scorso anno, a giugno, dopo il tremendo infortunio patito a maggio. Avevo appena scoperto questa strada, durante il mio racconto del lungo percorso ciclopedonale “Scollinando tra Vini e Tartufi” che vi ho raccontato lo scorso anno e che passa proprio di qui, ed ho scelto di venire proprio qui a fare una camminata in famiglia, nella speranza anche di riuscire a provare a corricchiare. E ci riuscii, nonostante il dolore abbia poi continuato a farmi compagnia fino ad autunno inoltrato.

Vandera a Revigliasco

Ci sono quei posti che ti colpiscono dentro, chissà perché. E’ un po’ come con le persone: con qualcuno hai feeling non appena ne fai conoscenza, altri proprio non riesci a sopportarli. La mia mente scientifico-matematica, come avevo già scritto, tira in ballo i campi magnetici per spiegarmi queste cose. Ma al di là delle spiegazioni più o meno plausibili, se siete da queste parti e cercate un luogo introspettivo, vi consiglio la Vandera.

Vandera a Revigliasco

Da qui si raggiunge Celle Enomondo, se si vuole affrontare la salita, oppure si può salire verso il cimitero di Revigliasco prendendo un sentiero sulla vostra destra (lo vedete inerpicarsi, non c’è il rischio di sbagliare). O, ancora, si può tornare indietro restando sulla strada pianeggiante, cosa che ho scelto di fare io in questa occasione. Per la precisione, verso Celle tende leggermente a salire, ovviamente verso Revigliasco scenderete leggermente, ma è poco percettibile la pendenza ed è l’ideale per muoversi agevolmente all’aria aperta.
Vandera a Revigliasco
A volte prediligo il giro intero, passando da Celle e facendo ritorno a Revigliasco per la Strada dei Boschi e Salairolo, ma di questo percorso vi darò tutti i dettagli (traccia, video, altimetria) in un prossimo articolo! Come si dice, stay tuned!

Vandera a Revigliasco

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