Ci sono posticini nelle Langhe in cui si può tornare bambini anche se normalmente non vi accade. Un posto dove succede è l’Altalanga, l’altalena gigante installata a Cossano Belbo, dove appena si arriva si viene colti da un improvviso entusiasmo per quello che è stato realizzato e messo a disposizione di chi passa di qui.
Io mi entusiasmo facilmente, ma in questo luogo penso sia davvero difficile non farsi prendere dalla voglia di leggerezza. L’altalena è colorata, realizzata con gigantesche matite colorate, righello, gomma e forbicione. Un astuccio gigante. E poi si dondola che quasi sembra di spiccare il volo tra i vigneti e i boschi che caratterizzano questa parte di Langa ricca di fascino e semplicità.
Ci sono passata andando in un’uscita tardo pomeridiana serale con la mia famiglia: per una volta in giro senza essere giorna-lista, nè runner, sono Claudia che si vuole godere questa bellezza spensieratamente.
L’Altalanga fa parte della rete delle IN-stallazioni di Cossano Belbo. “IN” in evidenza richiama la caratteristica Sagra degli IN che si svolge ogni anno proprio a Cossano Belbo, dove tutto ruota intorno all’ “IN”. Del circuito fanno parte anche una Panchina gigante (che vi mostro QUI) e diverse Sedie Giganti, oltre a sentieri escursionistici che mi incuriosiscono e che proverò prossimamente. (Ho trovato info sul sito https://bigchairstour.com/ )
L’altalena gigante si trova in Località Langa Soprana ed è stata creata ed installata nell’aprile 2021 dalla Famiglia Mirano Flavio, Graziella, Daniele, Mirco e Noemi. Come vedete dal cartello nella foto, l’invito è di dondolarsi “con cunision”, con cognizione! Occhio ai bambini, perché prendere il volo qui è un attimo, per loro ancora di più!
Mi ha colpito così tanto l’atmosfera genuina che si respira qui, oltre al panorama pazzesco che si può ammirare, che ci siamo tornati al ritorno della nostra uscita, per goderci il tramonto da qui!
Per arrivare fino a qui, basta cercare su Google Maps “Altalena Gigante di Cossano Belbo” e vi compariranno le indicazioni. E’ gettonatissima dai turisti italiani e stranieri, solo al tramonto l’abbiamo trovata libera!
Ma ne è valsa la pena, non trovate?
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