Plogging di fine anno in famiglia

Soddisfazioni di fine anno. Per Natale ho regalato a mia figlia delle pinze per raccogliere le cose da terra, per usarle per andare a fare plogging insieme.

Me lo aveva chiesto lei dopo la mia partecipazione ai Campionati Mondiali di Plogging e per Natale sono arrivate due paia di pinze, una per lei ed una per me, per raccogliere rifiuti un po’ più in sicurezza che farlo direttamente con le mani come faccio normalmente.

E ora in casa è scoppiata la plogging mania.  Se, come sempre, vedere quanta immondizia viene lasciata in giro fa venire il nervoso (oggi in 4 km di corsa abbiamo riempito due sacchi di plastica e lattine), osservare l’impegno di mia figlia, quasi 14enne, nel ripulire l’ambiente facendo sport mi ha trasmesso tanta fiducia nel futuro.

Pensate che la sera prima abbiamo fatto ripetute in pista insieme e il giorno dopo, come defaticamento, mia figlia mi ha chiesto di ploggare: sono orgogliosa di lei ed estremamente felice di condividere queste esperienze in un’età molto delicata!

E già nel pomeriggio di Natale siamo andate a fare una mini seduta per stare un poco all’aria aperta dopo il pranzo, facendo un “regalo” all’ambiente, ripulendolo da un po’ di zozzeria, nel nostro piccolo.

Un amico, nel sapere della mia iniziativa, ha commentato: “Pensa se a Natale avessero avuto tutti la tua stessa idea…”. Avremmo avuto un mondo un bel po’ più pulito.

Il plogging è una delle cose più belle che mi lascia questo 2022, farlo in compagnia della mia “cucciola” ormai cresciuta non ha prezzo.

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