La Chiesa del Presepio a Mombaruzzo

La Chiesa del Presepio a Mombaruzzo è immersa nella Zona di Salvaguardia del Bosco delle Sorti – La Communa, un folto bosco di querce e castagni che ho avuto modo di scoprire per un evento che ho seguito come giornalista (il mio articolo QUI), a cui hanno partecipato tantissimi bambini e ragazzi per “Abitare il Bosco”.

chiesa del presepio mombaruzzo

Così ho avuto modo di scoprire questa suggestiva chiesetta di origine romanica ma rifatta nel Settecento, che si chiama così perché proprio sopra la porta d’ingresso si trova una formella con un bassorilievo che raffigura un piccolo presepio. E la chiesa è stata costruita proprio qui, si narra, perché, scoperta questa lastra nel bosco e portata in una chiesa nel centro del paese di Mombaruzzo, fu ritrovata qui e allora i fedeli capirono che il luogo in cui doveva essere custodita fosse proprio questo. Una storia molto simile alla Madonnina di Vulgo Scapenzio di Pratomorone (per approfondire clicca QUI). E dietro la chiesa del Presepio c’è una bella area pic nic!

tavolini pic nic mombaruzzo

Dopo l’evento di premiazione, mi sono aggregata alla comitiva della scuola materna ed elementare di Castelnuovo Belbo ed insieme a bambini e maestre, guidati dai Guardia Parco, abbiamo fatto una breve passeggiata nel bosco, ascoltando i rumori della natura e osservando quello che c’era intorno a noi. E’ stato particolare visitare il bosco con i bambini, si fa in fretta a lasciarsi contagiare dalla loro curiosità, dalla loro fantasia e dall’entusiasmo.

Abbiamo fatto solo qualche centinaio di metri, ma mi sono informata e qui si può percorrere un anello di circa 6,5 km che dal centro del paese di Mombaruzzo conduce qui alla Chiesa del Presepio per poi far scendere in fondo valle sui sentieri sabbiosi (siamo sempre tra le colline dove nel Pliocene c’era il mare!) e ritornare su. Sul sito del CAI di Asti c’è la traccia GPX e la descrizione, vi rimando a loro per i dettagli che potete consultare cliccando -> QUI.

Bosco Delle Sorti "La Communa" sentieri

Per una volta vi propongo un’esperienza che io ho fatto solo in breve parte ma che proverò sicuramente appena gli impegni me lo permetteranno! Ma quello che ho potuto vedere con mano percorrendo, nel complesso, circa due km del giro proposto, ne vale veramente la pena.

bosco la communa

Occhio solo a provare il percorso in un periodo asciutto, dopo le forti piogge di questo periodo (scrivo a fine maggio!) è meglio attendere per evitare di restare impantanati! Ma io intanto ne scrivo e l’articolo resta qui pronto per farsi trovare nel momento giusto!
Nel bosco ho anche trovato la lunaria, o moneta del papa, che mi ha fatto tornare davvero molto indietro nel tempo. Mi ricordano il soggiorno di mia nonna, che ne aveva a bizzeffe secche come ornamento. Nel bosco l’ho trovata, nella sua forma originale e mi ha regalato un tuffo nel passato, a quando ero piccola come i bambini insieme a me!

moneta del papa, lunaria

Ah, come vi ho raccontato nel pezzo sull’altalena gigante, se passate di qua, non dimenticate di fare il pieno di Amaretti di Mombaruzzo, sono divini!!!

amaretti di mombaruzzo


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