Vi capita mai di essere in un posto e trovare connessioni che con la mente vi portano in un altro, che magari non ha nulla a che fare?
A me è capitato andando visitare il B&B Villa Firmino di San Damiano d’Asti, che mi ha trasportata con il pensiero al Parco Scarrone di Canelli, dove ero stata una settimana prima. Questo perché nel parco letterario di Villa Firmino c’è un angolo dedicato a Cesare Pavese e uno a Beppe Fenoglio e nel Parco Scarrone si può correre immersi tra i luoghi pavesiani e quelli fenogliani.
Riporto una descrizione del parco Scarrone riportata sul sito dell’Associazione Valle Belbo Pulita per far comprendere meglio le connessioni tra Villa Firmino e questa bellissima area naturalistica: “L’area del Parco Scarrone unisce al valore naturalistico, paesaggistico e di opera tecnica dell’uomo una forte valenza storica (pensiamo alla Resistenza) e letteraria. Essa è, infatti, compresa tra alcuni dei più famosi luoghi citati da Cesare Pavese ne ‘La luna e i falò’ (Gaminella, Salto, la cascina “Mora”, il “Nido”, la casa di Nuto, il Belbo stesso) e viene attraversata da Milton, il partigiano protagonista di ‘Una questione privata’ di Beppe Fenoglio, nel suo viaggio a piedi da Treiso a Canelli. E’, insomma, al centro di due tra i romanzi fondamentali del ‘900 italiano, ciò che ne fa una delle aree a più alto contenuto letterario del nostro Paese.”
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