Le Cascate del Toce lasciano senza fiato per la loro maestosità: non è mica un caso che siano state definite, anche da personaggio storici famosi, come le cascate più belle delle Alpi.
Il Toce e la sua acqua rappresentano per il territorio non solo un fattore di richiamo turistico (nel fine settimana sono migliaia le persone che salgono fino a qui per lo spettacolo e per cercare il fresco) ma anche un’importante fonte di energia, la più grande ricchezza della valle.
La ricchezza di dighe è di centrali idroelettriche colpisce salendo in Alta Val Formazza. Proprio per questi fini di produzione di energia, le cascate sono regolate dalla diga di Morasco, per esigenze di produzione di energia. Il salto d’acqua di 143 metri è visibile nel massimo del suo splendore solo in certi orari, che dipendono dai giorni.
In Località Frua, sulla Strada Statale 659, c’è uno scenografico balcone di legno da cui si può ammirare la cascata dall’alto: è pazzesco stare al di sopra delle Cascate del Toce, un’esperienza unica.

Non solo, scendendo di qualche km, nei pressi della colorata Chiesa della Madonna delle Grazie, si può prendere il percorso di fondovalle che in poche centinaia di metri porta al fondo della cascate, e anche da qui è spettacolare il colpo d’occhio. E poi potrete godere dell’effetto “nebulizzatore” dell’acqua che, sbattendo contro le rocce, diffonde nell’aria: con il caldo, è molto rinfrescante stare da queste parti!
Si può scendere a valle anche dalla balconata stessa, attraverso un sentiero suggestivo che costeggia il salto d’acqua, dove transitavano le gare più lunghe del BUT Formazza: questa era utilizzata come via mercantile per gli scambi tra Milano e Berna passando attraverso il passo del Greis, che si raggiunge salendo dal Lago di Morasco.
Come ho scritto prima, visto che da circa un secolo le acque del Toce vengono usate per la produzione di energia elettrica, le cascate sono visibili al massimo del loro splendore solo in determinati orari. Eccoli qui:
dal 2 giugno al 01 ottobre: feriali (escluso dal 5 al 9 giugno e dal 25 al 29 settembre) dalle ore 11.30 alle ore 13.30; festivi dalle ore 10.00 alle ore 16.00;
dal 10 al 20 agosto dalle ore 10.00 alle ore 16.00 tutti i giorni.
