Correndo in Langa Astigiana, destinazione Roccaverano, per la Fiera Carrettesca: una gustosa abbinata attività sportiva e gusti del territorio!
Esperienze di questo genere, degustando Roccaverano DOP e dintorni, si possono fare seguendo Rob-In, ovvero, ROBiola e dINtorni, con il pettirosso a fare da guida su un vasto e meraviglioso territorio, tra percorsi e aziende che non solo producono ma anche si prendono cura della bellezza che le circonda.
Dal miele allo zafferano, dalle nocciole al vino e la birra, seguendo Rob-In scoprirete un mondo fatto di prodotti a km zero che si sposano perfettamente con la filosofia dei produttori del Consorzio di Tutela del Roccaverano DOP. Potete scoprire prodotti e percorsi da provare sul sito dedicato cliccando qui -> rob-in.it ma nei prossimi mesi vi racconterò nel dettaglio le esperienze a 360 gradi che si possono fare da queste parti!
Intanto ne ho approfittato nello scorso fine settimana per fare un giro nella splendida Langa Astigiana, con destinazione Roccaverano per la XXII edizione della Fiera Carrettesca, storica festa dei produttori di Roccaverano DOP e dei prodotti del territorio. Non potevo certo perdere l’occasione per degustare un piatto di Gnocchi al Roccaverano DOP!
Il tutto nella splendida location all’ombra della torre di Roccaverano, tra i resti del vecchio castello, con vista sulla suggestiva piazza dominata dalla Parrocchiale. Torno sempre molto volentieri da queste parti, perché è una terra che sa accogliere ed offrire bellezza pura, declinata in tanti modi.
E se due anni fa, alla Fiera Carrettesca, diventai uno dei Cavalieri della Robiola, oggi potevo esimermi dalla degustazione delle 11 robiole in gara, per decretare il miglior Roccaverano DOP in fiera 2023… E’ interessante notare le differenze tra le varie proposte di Roccaverano DOP presentate: partendo da tre semplici ingredienti, latte di capra, caglio e sale, si apre un mondo di gusto molto variegato!
E neanche dal degustare una buona birra artigianale a cui non si dice mai di no!
E’ stata l’occasione per degustare anche altri piatti della tradizione preparati dalle Pro-Loco del territorio. Ecco quello che proponevano: Roccaverano i Gnocchi al Roccaverano DOP, Monastero Bormida la Puccia, Spigno Monferrato i Ravioli al Plin fritti (foto sotto), Castel Rocchero la Farinata, Cessole le Frittelle e per la prima volta c’era Ovrano di Lussito di Acqui Terme con la FocRoc, la tradizionale focaccina ripiena di crema al Roccaverano Dop.
A proposito, ecco i vincitori de “Il miglior Roccaverano DOP in Fiera” dopo i voti espressi dalla giuria popolare!
1° Agriturismo Cascina Adorno di Ponti
2° Azienda Agricola Stutz – Robiola di Roccaverano DOP di Mombaldone
3° Amaltea Azienda Agricola di Roccaverano
Questi invece i primi classificati del concorso Onaf “Il miglior Roccaverano DOP in tavola 2023”
1° Azienda Agricola Accusani Nilvana di Cartosio
2° Azienda Agricola Marconi di Monastero Bormida
3° Azienda Agricola Bricco della Croce di Cessole
Non vi è già venuta voglia di degustare il Roccaverano DOP? Io intanto vi mostro altre belle foto di una giornata speciale!
Rob-In è un progetto finanziato dalla Regione Piemonte PSR 2014/2020 sottomisura 16.4.1
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