Così, un po’ per caso, durante quest’estate mi sono ritrovata a curiosare tra le colline di Cossano Belbo, finendo al Santuario di Madonna della Rovere, dove sono state di recente INstallate le tre sedie giganti chiamate “The Big Family”, la grande famiglia.
Al Santuario di Madonna della Rovere, che spicca sopra il centro abitato di Cossano, sulla collina opposta rispetto al percorso della Scala Santa, si arriva dopo un lungo rettilineo in salita, caratterizzato da stele lignee raffiguranti le stazioni della Via Crucis.
E’ molto caratteristico e dalla chiesa si può ammirare un panorama mozzafiato sulle colline della Langa vocata soprattutto a Moscato d’Asti.
Cesare Pavese, ne “Racconti” (Vol II, Storia segreta) parla così di questo luogo e, più in generale, delle colline che da queste parti sono punteggiate di chiesette e piccoli santuari. “Queste chiese di cresta sono tutte così. Ce n’è sempre qualcuna più lontana, mai vista. Nel porticato di ciascuna è tutto il cielo e vi si sentono le prugnole e i canneti che il cammino non basta a raggiungere. Tanto vale fermarsi a due passi e sapere che tutta la terra è un gran bosco che non potremo mai far nostro davvero come un frutto. Anzi, le cose che ci crescono a due passi hanno il loro sapore da quelle selvatiche, e se il campo e la vigna ci nutrono è perché affiora alle radici una forza nascosta. Mio padre direbbe che al mondo tutto viene dal basso. Io non so nè sapevo di questo, ma la Madonna della Rovere era come il santuario delle cose nascoste e lontane che devono esistere.”
E per attirare qui i turisti sono state installate le sedie giganti con vista panoramica, a 379 metri sul livello del mare. E’ curioso venirci con la famiglia e godersi il paesaggio in compagnia!
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