Sul Sentiero del Moscato, in cerca di autunno! Grazie a Rob-In nei giorni scorsi ho scoperto un suggestivo percorso di circa 13,5 km, perfettamente segnato dal CAI di Asti, tra Monastero Bormida e Cassinasco, passando per Sessame, nella Langa Astigiana. Con i colori dell’autunno in arrivo, un po’ in ritardo rispetto agli altri anni per via di questo clima così strano, questo momento è l’ideale visitare la Langa Astigiana, per apprezzarne bellezza e gusti autentici!
Il Sentiero del Moscato e Rob-In
Dopo aver chiesto e ricevuto il permesso, il pettirosso Rob-In ha scelto di inserire tra i suoi percorsi anche il Sentiero del Moscato: e così, insieme a Paola del Consorzio del Roccaverano DOP, siamo andate ad aggiungere alla cartellonistica già esistente anche i pannelli con il QR code che illustrano il progetto di filiera corta che valorizza prodotti, aziende e bellezza di questa zona. Qui vi lascio il file GPX che ho scaricato dal sito del CAI di Asti -> 08_Sentiero_del_moscato . Sul sito trovate una descrizione molto dettagliata del percorso, per cui vi rimando a loro: potete consultarla cliccando QUI.
Il giro parte da Monastero Bormida, dalla piazza delle scuole, ma potete anche partire da Cassinasco: è ad anello, dunque aperto alla vostra “interpretazione”. Resterete affascinati dall’alternarsi di paesaggi diversi: tra vigneti, campi, boschi, la vegetazione cambia continuamente, e non mancano i punti panoramici in cui la vista si perde su colline e montagne… oppure sul mare di nebbia circostante, in certe giornate umide di questo periodo. E vi assicuro che il colpo d’occhio è quasi magico!
E questo vale non solo per quello che potete ammirare sul Sentiero del Moscato, ma da tutti i bricchi delle alte colline della Langa Astigiana!
Le aziende di Rob-In
A poche centinaia di metri dal Sentiero del Moscato, a Cassinasco, si trova una delle aziende che fanno parte del progetto Rob-In: si tratta dell’Azienda Agricola biologica “La Virginia”, un microcosmo tutto al femminile di amore per la genuinità della terra nostrana. Ho avuto l’occasione di conoscere Barbara Chiriotti, titolare de “La Virginia”, che si trova a Bricco Bosetti 80, ascoltare la storia della nascita della sua attività, vederla all’opera insieme alle sue collaboratrici e gustare alcuni dei suoi prodotti.
Dalle sue parole e i suoi racconti si capisce il forte legame con la tradizione che caratterizza il suo impegno e tutto questo amore si ritrova anche nei suoi vasetti! Non si tratta solo di prodotti della tradizione piemontese: sono storie vere e per chi, come me, è piemontese doc, sono anche viaggi nel tempo. L’assaggio diventa esperienza sensoriale a 360 gradi: come quello del sapore autentico della sua Cognà alla Barbera che mi ha riportata ai pomeriggio autunnali di quando ero bambina, e a casa degli zii di Neviglie, vedevo cuocere il mosto d’uva lentamente, inesorabilmente per ore, ore e ore, da cui prendeva forma quella cognà dal gusto indimenticabile che qui ho ritrovato.
La Virginia ha un punto vendita a Canelli che dal 4 novembre diventerà ufficialmente uno dei Nidi di Rob-In! Se avete letto i miei racconti avrete già capito che i prodotti del paniere di Rob-In raccontano storie d’amore e sono sempre di più i “nidi” di Rob-In dove trovare tutte queste delizie messe insieme!
Spostandoci invece a Monastero Bormida, tra le aziende che fanno parte del progetto Rob-In, troviamo due produttori di Roccaverano DOP, CA DEL PONTE e MARCONI oltre all’azienda vitivinicola Sessanea Italian Quality Wines e la Società Agricola San Desiderio, con carni e salumi d’eccellenza.
I Nidi di Rob-In il pettirosso
Nei nidi del pettirosso Rob-In si possono trovare i prodotti a km zero del paniere del progetto di filiera corta che unisce il Roccaverano DOP a tante altre delizie del territorio. E sono tutti prodotti eccellenti di una ventina di aziende del territorio tra le province di Asti, Cuneo e Alessandria che sto scoprendo personalmente, con esperienze outdoor in luoghi ricchi di fascino e degustazioni che permettono di ritrovare genuinità e tradizione. Parola di Giornarunner e di me, lo sapete, ci si può fidare!😉
Dove sono i nidi di Rob-In
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A Roccaverano (AT), presso l’Osteria del Bramante, in piazza Barbero 6.
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A Cossano Belbo (CN), presso l’Enobottega Masnaiot, in piazza G. Balbo 10.
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A Sessame (AT), presso Fin Cui Na Ie, in piazza Martiri della Liberazione 6.
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A Bubbio (AT), presso Machi Bar di Poggio Massimiliano e Chiara, in via Roma 11/B.
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A Cassinasco (AT), presso la Nuova Drogheria, in piazza Caracco 1.
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A Canelli (AT), presso Agrishop La Virginia, in via Alfieri 59.
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A Gavi (AL), presso La Casa del Raviolo, in via Mameli 95.
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A Monastero Bormida (AT) presso l’Osteria Il Caveau, in via Monteverde 2.
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Rob-In è un progetto finanziato dalla Regione Piemonte PSR 2014/2020 sottomisura 16.4.1
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